Scoliosi e adolescenza
Secondo la psicologia
L’adolescenza è un periodo di grandi trasformazioni a livello osseo, ormonale e sessuale, motivo per cui le scoliosi più comuni si sviluppano proprio in questo tempo. Ma l’adolescenza è anche un periodo di incredibili potenzialità e caratterizzata da una naturale vitalità, interesse verso le interazioni sociali, originale creatività e ricerca della novità. Queste caratteristiche sono strettamente legate ai cambiamenti che subisce il cervello. Dalle neuroscienze sappiamo che in quest’età il cervello sperimenta un’intensa trasformazione pur essendo ancora immaturo.
In una societá basata sull’immagine, e in un periodo della vita cosí delicato, la scoliosi e i trattamenti relativi possono generare stress a livello psicologico e avere un certo impatto sulla nuova percezione del corpo, sull’autostima, sulle relazioni sociali, etc
La scoliosi può avere un impatto emozionale importante, attivando una serie di emozioni difficili da gestire.
- Rabbia e frustrazione e/o tristezza. La difficoltà ad accettare la scoliosi e i suoi trattamenti possono portare la persona a sentirsi una vittima della situazione, debole e senza risorse. Frequente la domanda: Perché è capitato a me?
- Paura: spesso il paziente e la sua famiglia vivono con ansia, preoccupati costantemente per un possibile aggravarsi della scoliosi.
- Bassa autostima: la scoliosi può influire sulla percezione di sé, del proprio corpo e sulla fiducia in se stessi, portando a una bassa autostima e scarsa immagine corporea.
- Isolamento sociale: per paura di essere giudicati, sentirsi diversi e non riuscire a integrarsi nel proprio gruppo di adolescenti, le persone possono preferire attività che le emarginano a livello sociale.
- Vergogna e imbarazzo: la scoliosi può creare imbarazzo e ancor di più indossare il corsetto può non essere facilmente accettato, rifiutato in situazioni sociali.
- Meccanismi di difesa non maturi: per affrontare la situazione, l’adolescente può usare meccanismi di difesa non efficienti come evitamento della situazione, sonnolenza, fuga dalla realtà,etc.

Che fare?
Oggi sempre piú ci si rende conto dell’importanza di un supporto emozionale nei confronti dei ragazzi che intraprendono questo tipo di trattamento. Un intervento breve e a tempo può contribuire a sviluppare strategie per affrontare in modo efficace la situazione, fornendo sostegno, insegnando strategie di coping e promuovendo un atteggiamento positivo nei confronti del proprio corpo
Affrontare la scoliosi con resilienza
Una gestione in positivo
Un percorso di accompagnamento rivolto agli adolescenti con scoliosi e/o corsetto puó aiutarli a gestire in modo positivo pensieri, emozioni, relazioni
Attenzione allo stress
Un ambiente favorevole e un supporto adeguato possono favorire una crescita sana in questo periodo delicato, mentre uno stress prolungato deve essere considerato con attenzione.
Prevenire è meglio che curare
Uno stress infatti non è un disturbo ma una sfida che se mal risolta può portare a un disturbo.